Domenica 14 giugno 2020 dalle 16.30 alle 20.00 dieci nuove repliche della performance A Fior D’Acqua, lo spettacolo galleggiante di Antonio Irre sulle suggestioni di Porta Portello a Padova.

Un viaggio per un partecipante alla volta, a bordo di una canoa a fior d’acqua, che scorre tra esperienze multi-sensoriali (testo poetico, canto, percussioni, e la sensazione fisica di essere a contatto con l’acqua) e suggestioni storiche, a 500 anni dalla costruzione della Porta.

SOLO SU PRENOTAZIONE:

scrivi a irre.antonio@gmail.com indicando nome, telefono di contatto e l’orario prescelto.

Puoi vedere gli orari disponibili al link: https://doodle.com/poll/vxcn98gqhukts82i

E’ necessario saper nuotare, e sarà fatta firmare una liberatoria prima di imbarcarsi.

Durata: 15 min per ogni partecipante.

Costo: offerta libera.

Così Silvia Cegalin scrittrice e critica d’arte, ha descritto A Fior D’acqua:

“La performance sull’acqua di Antonio Irre è una metafora dell’alchimia.
Il passaggio dalla terraferma solida, statica e rigida nella sua immutabilità al fluire oscillante dell’acqua del fiume è la trasformazione di uno stato ad un altro. Il visitatore, infatti, invitato a salire sulla canoa in questo cambiamento di posizione è obbligato a considerare e a sentire il proprio corpo più intimamente. Ecco dunque che peso, forma e postura assumono per lui significati rivestiti di una nuova importanza, perché ogni movimento, nell’ondeggiare, avrà una causa diversa che sulla terra.
Variato sarà anche lo sguardo dell’ospite che, subendo un’alterazione della prospettiva, è invitato ad osservare la città, il contesto e lo scenario da un’inquadratura modificata a cui i suoi occhi non sono abituati.
Irre nell’atto del remare conduce il suo ospite altrove. Intonando canti, suoni ed evocando figure di un immaginario lontano egli guida lo spettatore verso i confini di mondi ignoti e in quel perdersi magico si continuerebbe ad ondeggiare e continuare a sognare ai bordi di una barca che chissà dove porterà.”